sabato 28 giugno 2008

IL “BALON” DI PORTA PALAZZO

Nel quartiere del “Balon”, anche noto come “Porta Palazzo”, dove è nata la grande stagione di integrazione e rigenerazione urbana della città di Torino con il programma “The Gate”.
Ogni giorno, tranne la domenica, l’area di Porta Palazzo ospita il più grande mercato all’aperto del mondo. Vi si trova di tutto a tutti i prezzi: chiunque può improvvisarsi venditore. Vi si trova anche di tutti, dalla signora radical-chic che cerca il vintage alle famiglie che fanno la spesa quotidiana, agli studenti in cerca di bici a venti euro.
Fin qui, niente di nuovo. La particolarità è che il mercato è organizzato su una superficie vasta, indifferenziata e “fluida”, senza un vero e proprio “centro”, per cui i venditori non si accapigliano per assicurarsi una posizione privilegiata. Analogamente, i compratori, grazie agli ampi spazi di passaggio e di circolazione interna, possono visitare l’intero mercato in pieno relax.
Un secondo aspetto importante è che, sebbene una buona metà del mercato sia popolata da venditori informali che espongono le loro mercanzie sulla strada, non si ha mai un’impressione di disordine o di sciatteria.
Si tratta, in sostanza, di uno spazio “pianificato” in cui sono stati evidentemente studiati con attenzione i luoghi, gli accessi, ed i percorsi. Naturalmente, alcuni aspetti potrebbero essere migliorati: ad esempio, la pavimentazione ad acciottolato, molto gradita a progettisti e fotografi, lo è meno sia per i venditori e per i visitatori.
L’abbigliamento avrebbe dovuto trasferirsi interamente all’interno del cosiddetto “Palafuksas”, una struttura in vetro e acciaio che occupa l’ intero quadrante nordovest dello spazio centrale di Piazza della Repubblica. Ma al momento della consegna, i venditori si rifiutarono di trasferirsi a causa seri problemi di climatizzazione e di trasporto delle merci.

Alice Siragusa, Maria Sole Benigni e Salvatore Caschetto

Nessun commento: